Rocco Casalino fugge fuori da Palazzo Chigi, il dettaglio avvistato da Alessandro Morelli: "Ma cos'ha in mano?"
Slittata l'uscita dell'autobiografia di Rocco Casalino. Eppure Alessandro Morelli ha beccato il portavoce del presidente del Consiglio uscente proprio con il suo libro. Al deputato della Lega non è passato inosservato un piccolo dettaglio: fuori da Palazzo Chigi, dopo la conferenza di Giuseppe Conte, l'ex capo ufficio stampa fuggiva via in fretta e furia. "Ma dove va?". E poi, ancora più importante: "Ma cos'ha in mano?". Presto detto: Morelli nota che l'ex gieffino tiene stretta la sua opera. "Andrà a portarlo a mano il libro, adesso ha più tempo".
D'altronde Casalino e Conte sono stati messi alla porta. I due dovranno lasciare Palazzo a Mario Draghi. È lui, ex governatore della Banca centrale europea, a dover trovare una quadra. Una maggioranza in grado soprattutto di concedergli la fiducia. Al momento anche per l'economista si presenta una strada tutta in salita. I partiti, a eccezione del Partito democratico (forse), sono internamente divisi. Da una parte chi vuole traghettare il Paese fuori dall'emergenza anche a costo di appoggiare un governo di larghe intese. Dall'altra chi chiede solo le elezioni. Anche se i Cinque Stelle, pur di non presentarsi alle elezioni, potrebbero sostenere l'emblema di chi hanno sempre criticato: un banchiere. E l'apertura di Beppe Grillo ne è l'esempio.