Otto e mezzo, "Lui e il suo 2%". Michela Murgia a un passo dalle lacrime: crisi di nervi per Renzi
Una drammatica crisi di nervi per Michela Murgia a Otto e mezzo. In collegamento con Lilli Gruber su La7, la scrittrice sarda di ultra-sinistra massacra letteralmente Matteo Renzi nel giorno delle consultazioni in cui il leader di Italia Viva sembra aver incassato tutto l'incassabile. E il sospetto è che la Murgia, che riconosce la vittoria politica dell'ex premier, gli scarichi addosso un fiume di veleno come reazione psicologica allo choc.
"Se Italia Viva torna in maggioranza ha già portato a casa la sua vittoria - spiega la Murgia -, perché di fatto ha dimostrato che gli equilibri attuali sono legati al suo 2%, ammesso che quel 2% sia ancora tale e che la popolarità attuale di Renzi non l'abbia falcidiato giustamente in questi pochi giorni. A Renzi però basterebbe già solo questo per dire che aveva ragione".
"Se però - aggiunge la scrittrice - se Conte dovesse restare premier sarebbe una vittoria a metà, perché Renzi ha fatto tutto questo per sostituirlo. Diciamo che se dovessimo dire chi ha perso e chi ha vinto, direi che ha perso il Paese, tempo prezioso, autorevolezza internazionale e fiducia delle persone nella politica, un bene essenziale per i sacrifici che oggi sta chiedendo la politica alle persone". E la Gruber annuisce affranta.
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