Papa Francesco, "perdere subito 7-8 chili": la verità sulle sue condizioni di salute e il diktat dei medici
Nessun intervento chirurgico per Papa Francesco. L'allarme su una sua possibile operazione, necessaria a combattere una potente sciatalgia, è rientrato. A scatenare il panico era stato don Antonio Pelayo, giornalista specializzato in questione relative al Vaticano, che sul settimanale spagnolo Vida Nueva aveva parlato di un prossimo intervento per risolvere un problema che affligge Bergoglio ormai da anni. E in effetti si tratta di un disturbo non poco doloroso per il Pontefice, 84 anni, da tempo in cura con farmaci e fisioterapia. Tra l'altro, la forte sciatalgia non ha permesso al papa di celebrare i riti solenni delle ultime settimane, come la messa della Domenica della parola di Dio il 24 gennaio. E non solo. Era stato costretto a rinunciare anche al Te Deum di fine anno. Altre volte addirittura il problema fisico l’ha costretto a tenere udienze da seduto.
Tale sofferenza non è sfuggita ai fedeli. Intanto, però, pare che Bergoglio debba mettersi a dieta e perdere 7 o 8 chili per alleggerire il peso sulle articolazioni e proseguire la sua lotta contro l'infiammazione al nervo sciatico con la solita cura, fatta di farmaci e fisioterapia. Lo ha rivelato Franca Giansoldati, vaticanista de Il Messaggero, la quale ha anche assicurato che non sono previsti interventi chirurgici imminenti. Inoltre, gli ulteriori accertamenti sulla salute di Papa Francesco hanno escluso lesioni più gravi o altre complicanze.
La sciatalgia, comunque, ha sempre rappresentato un grande problema per Bergoglio. Un problema che parte da lontano. Come ricordato dall'Adnkronos, infatti, già nel 2007, quando l'allora cardinale e arcivescovo di Buenos Aires Jorge Mario Bergoglio venne a Roma per partecipare a un Sinodo dei vescovi, andò dal fisiatra romano dell’Università La Sapienza Valter Santilli, specializzato in riabilitazione, per farsi visitare.
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