Otto e Mezzo, Andrea Scanzi contro Giorgia Meloni: "Non siamo al mercato del pesce, deve urlare di meno"
Andrea Scanzi non può proprio evitare di criticare Giorgia Meloni. Ospite di Otto e Mezzo da Lilli Gruber il giornalista segue la linea di Marco Travaglio. "A Giorgia Meloni chiederei di urlare di meno quando è alla Camera, si chiama Montecitorio e non il mercato del pesce", esordisce la firma del Fatto Quotidiano. Ma Scanzi ne ha anche per Matteo Renzi. La sua colpa? Aver aperto la crisi. "Tutto questo - prosegue nel salotto politico di La7 - deriva da una motivazione personale e gotica, quindi scellerata". Insomma, niente di diverso da quanto sostenuto dal suo quotidiano filo-Conte. "Lo scenario che avremo domani - premette - sarà estremamente complicato, perché un governo nelle mani dei "responsabili" non potrà durare a lungo. Ma questo è lo scenario".