Flavio Briatore, i giudici mettono in vendono il suo yacht sequestrato. "Ma tra 14 giorni...", clamoroso sospetto: fregato?
Flavio Briatore è finito suo malgrado al centro di una storia giudiziaria ai limiti dell’incredibile. A raccontarla è il Doge per Dagospia e riguarda il costosissimo yacht che è stato sequestrato a mister Billionaire undici anni fa al largo della costa ligure. Gli ultimi sviluppi riguardano il fatto che la Corte di appello di Genova ha disposto la vendita della barca: la data dell’asta è fissata per il 29 gennaio, quasi undici anni dopo il sequestro ma soprattutto a soli quattordici giorni prima che la Cassazione emetterà la decisione definitiva. “Ma perché i giudici liguri non attendono la decisione della Cassazione prima di vendere la nave?”, è l’interrogativo al quale Doge si risponde da solo: “La Corte d’appello motiva questa decisione affermando che non è possibile affrontare i costi di manutenzione e vi è la possibilità che la nave si deteriori. Questo pericolo si manifesta dopo 11 anni di sequestro e 14 giorni prima del giudizio di Cassazione. Non è un po’ strano?”. Altra domanda retorica: certo che lo è, tanto che Briatore finirebbe fregato in ogni caso, dato che anche se dovesse vincere il ricorso non riavrà il suo yacht ma soltanto i soldi realizzati con l’asta, che ovviamente sarebbero molti meno del reale valore dell’imbarcazione.