Silvio Berlusconi, rinviato ancora il processo Ruby Ter: il cavillo che fa saltare tutto
Il segmento romano del processo Ruby Ter è stato rinviato a maggio dell’anno prossimo a causa dei “seri problemi cardiologici” di Silvio Berlusconi, certificato dalle cartelle cliniche. Adesso un ritardo di notifica costringe al rinvio anche del processo milanese, che vede sempre il Cav imputato insieme ad altre 28 persone per presunti versamenti pari a milioni di euro da parte dell’ex premier alle sue ospiti di Arcore in cambio, secondo l’accusa, del silenzio sulle serate a luci rosse. In particolare le modifiche delle imputazioni - decise dai giudici al termine della scorsa udienza - riguardano il valore delle due ville che il fondatore di Forza Italia avrebbe regalato a Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli: da poco meno di 900mila euro ciascuna a poco più di 1,1 milioni. L’atto è stato notificato alle parti 19 giorni fa, mentre per legge ne servono 20: da qui scaturisce il nuovo rinvio, con la prossima udienza fissata per il 27 gennaio in fiera, nelle aule allestite per consentire il distanziamento necessario in periodo di emergenza coronavirus.
"Berlusconi e la vag***a" Luciana Littizzetto lo ha detto davvero: oltre ogni imbarazzo da Fazio