Selvaggia Lucarelli contro Gianluigi Nuzzi per il post sul vaccino anti-Covid. Lui replica: "Non ci casco"
E' finito al centro delle polemiche per un post sul vaccino anti-Covid. Stiamo parlando del volto di Rete 4, Gianluigi Nuzzi, che poco tempo fa ha pubblicato un suo pensiero su Instagram: "Oltre 30 anni di ricerche e nessun vaccino per l'Hiv. In meno di un anno è pronto il vaccino per il Covid. A voi non sembra strano?". In molti lo hanno definito complottista e contro di lui si è scagliata anche Selvaggia Lucarelli. "'Si tratta di confronto fuorviante e stupido', osserva Jean-Daniel Lelièvre, capo di immunologia clinica dell’ospedale Henri Mondor. 'Con la Sars c’è risposta immunitaria e con il vaccino quindi riproduciamo ciò che viene fatto in natura. L’Hiv distrugge il sistema immunitario'", ha scritto la giornalista su Twitter. A quel punto, però, Nuzzi ha voluto rispondere alle critiche con un video su Instagram: "Qualcuno sta cercando di tirarmi dentro una polemica ma non ci casco”.
"La mia è una valutazione di politica sanitaria non di scienza, perché io non sono uno scienziato e, a differenza di altri, non mi avventuro in temi scientifici", ha continuato il conduttore di Quarto Grado. Poi ha aggiunto che mentre per il coronavirus ci si è mossi velocemente, perché è una malattia che colpisce tutti, per l’Hiv, invece, si è sempre ritenuto che fosse una malattia degli altri, degli omosessuali, di persone con problemi di tossicodipendenza. “La scienza per dieci anni è stata un po’ ‘superficiale’, forse non alimentata finanziariamente dai governi. Io penso questo", ha detto il giornalista. Per poi concludere: "Voglio ricordare che a volte la scienza non viene aiutata dai governi perché ci sono malattie di serie A e malattie di serie B".