Diego Maradona e l'eredità, nel testamento una decisione drammatica e clamorosa: le figlie Dalma e Giannina senza un soldo
La guerra per l'eredità del Pibe de Oro è appena cominciata. Dopo la morte di Diego Maradona, sono in tanti a voler mettere le mani sul suo patrimonio, che varierebbe dai 50 ai 130 milioni di dollari. E a promettere battaglia sono soprattutto i discendenti diretti: l'ex moglie Claudia Villafane, da cui il campione argentino divorziò dopo 24 anni di matrimonio, e le due figlie, Dalma e Giannina. Ma - secondo quanto riporta il Clarin - sarebbero proprio loro a rischiare di rimanere senza eredità. Il quotidiano argentino ha rispolverato un’accesa battaglia legale tra Diego e Claudia, che risale a cinque anni fa. Nel 2015, infatti, Maradona scoprì un ammanco di circa sei milioni di dollari oltre alla sparizione di 458 cimeli collezionati in carriera (trofei e oggetti preziosi) e subito accusò l’ex moglie, all’epoca sua tutrice legale. Da quel momento sono partite le denunce Poi ci sono state due sentenze dall’esito opposto, che però non hanno messo fine alla vicenda. La causa, che si è trascinata fino a oggi, impedirebbe di fatto alla Villafane di beneficiare della porzione di eredità che le spetterebbe.
Maradona e Carmen Di Pietro, il primo incontro intimo in albergo: "Ecco perché è finita"
E non è tutto. Secondo tv e media locali, Maradona qualche anno fa avrebbe rivisto il testamento ed avrebbe escluso Claudia, Dalma e Giannina dall’asse ereditario. Ma le tre promettono battaglia contro il circolo intimo che, negli ultimi anni, si muoveva accanto all'ex fuoriclasse del Napoli. Per loro, quelle persone sono colpevoli di averlo lasciato solo nel momento in cui aveva più bisogno di aiuto.