Selvaggia Lucarelli travolta dalla polemica: "Chi vuole sciare merita di finire sotto la neve", intervengono Goggia e Brignone
Selvaggia Lucarelli al centro della polemica. Il tutto è iniziato quando la giornalista ha commentato la decisione del governo di tenere chiusi impianti sciistici in vista del Natale, affinché si possa fermare l'emergenza coronavirus. Una scelta controversa che ha visto le critiche di sportivi e non, alle quali la stessa Lucarelli ha voluto replicare: "Tutti quelli che hanno il problema del dove, quando, come andare a sciare con 700 morti al giorno meriterebbero di finire un paio di minuti sotto la neve, magari venuta giù da una grondaia molto grande. E magari lo skipass smette di essere la priorità di fine anno".
Un'uscita che ha visto la Lucarelli essere presa di mira sui social. Non solo, perché a rispondere per le rime - allontanandosi però da chi ha insultato la giornalista - sono state Sofia Goggia e Federica Brignone. Immediata la reazione della Lucarelli che, a sua volta, ha scritto su Tpi: "Le due campionesse, anziché disapprovare il livello della discussione (Lucarelli/Piselli) e inorridire di fronte al livello dei commenti, mi hanno derisa a loro volta". E ancora: "Bulle tra i bulli, con i like di approvazione di tutta la caserma al completo, ben allineate con il linguaggio sessista e il cameratismo violento del web. Campionesse solo in pista, e ben lontane dall’esserlo anche fuori come, per esempio, una Federica Pellegrini che questo linguaggio social nei confronti delle donne l’ha sempre condannato". Per poi concludere: "L’attività agonistica finisce, quel che conta, alla fine della corsa, è che donne si è diventate. E su quest’ultimo fronte, da quel che vedo, siete ancora allo spazzaneve".