David Parenzo contro Laura Boldrini: "Ridicolo fare pressioni su un direttore"
La vicenda è nota: Mattia Feltri, sull'Huffington Post che dirige, ha rifiutato di pubblicare un commento di Laura Boldrini in cui veniva attaccato in modo durissimo suo padre, Vittorio Feltri, direttore di Libero. Mattia Feltri, dopo aver svelato di aver chiesto alla Boldrini di accogliere delle modifiche e aver incassato un rifiuto più una minaccia di rendere pubblica la vicenda, ha commentato: "A maggior ragione ho deciso di non pubblicarlo. Al pari di ogni direttore ho facoltà di decidere che cosa va sul mio giornale e che cosa no. Se questa facoltà viene chiamata censura, non ha più nessun senso avere giornali e direttori. Oltretutto l’onorevole Boldrini, come altri, su HuffPost cura il suo blog. Quindi è un’ospite. E gli ospiti, in casa d’altri, devono sapere come comportarsi". Già, la Boldrini aveva anche gridato alla censura. E sulla vicenda, piove anche il commento dell'insospettabile David Parenzo, il quale su Twitter va dritto al punto: "Ha ragione Mattia Feltri! Nessuno lo può obbligare a pubblicare un articolo della Boldrini contro il padre Vittorio - premette -. È ridicolo che un politico faccia pressioni su un direttore. E voi sapete bene quante volte mi sono 'confrontato' con Vittorio Feltri", conclude Parenzo ricordando i molteplici scontri televisivi e radiofonici col direttore. Insomma, anche l'insospettabile Parenzo bolla come "ridicolo", testuali parole, il comportamento della Boldrini.
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