Maria Giovanna Maglie, la trappola per Salvini e Meloni: "Scostamento di bilancio? Difficile dire no, ma..."
“Ho riflettuto sul voto allo scostamento di bilancio. È difficile dire di no a dei soldi agli italiani, anche se sono un’elemosina”. Così Maria Giovanna Maglie ha parzialmente mutato la sua opinione su quanto accaduto nella giornata di giovedì 26 novembre in Parlamento, dove è stato votato in maniera compatta il quinto scostamento di bilancio da 8 miliardi. La notizia era rappresentata dal sì del centrodestra unito: all’annuncio favorevole di Silvio Berlusconi è seguito il via libera di Matteo Salvini e Giorgia Meloni, che hanno atteso fino all’ultimo per vedere il testo del governo prima di pronunciarsi. In un primo momento la Maglie si era espressa così sulla questione: “Del voto favorevole sullo scostamento di tutto il centrodestra penso male, malissimo. Sperando di sbagliarmi”. Poi però il cambio di opinione dopo aver riflettuto a lungo: difficile dire no a 8 miliardi senza passare per anti-italiani, narrativa che Lega e Fdi non possono assolutamente permettersi, ma ora per la Maglie quello che conta è “il no al Mes, guai a far passare tale trappola”.