Maria Giovanna Maglie a L'aria che tira: "Vaccino? La parola obbligo è odiosa in democrazia"
Tra chi ha dei dubbi, e non li tiene per sé, sull'obbligatorietà del vaccino al coronavirus c'è Maria Giovanna Maglie. Ospite in collegamento a L'aria che tira, il programma di Myrta Merlino in onda su La7, premette: "La diffidenza verso il vaccino anti-Covid me la spiego con una grande stanchezza da parte degli italiani". Il riferimento della Maglie, probabilmente, è ai recenti sondaggi che hanno fatto emergere come una grossa fetta di nostri connazionali non vuole assumere il siero. Dunque, la Maglie riprende: "La storia del vaccino è una storia antica ed è legata, al di là degli stupidi che ci sono sempre, alla convinzione, dovuta a scarse spiegazioni, del fatto che i vaccini siano troppi e obbligatori. La parola obbligo è odiosa in democrazia, va sostituita con la parola chiarezza", conclude Maria Giovanna Maglie. Parole che ci obbligano a riflettere.
"Se accade, è senza ritorno". Dalla Maglie, una "pietra tombale" su Berlusconi? Mai così dura