DiMartedì, Nicola Gratteri contro Morra: "Sbaglia. Migliaia di intercettazioni sulla mafia, Jole Santelli mai uscita"
"Nicola Morra sbaglia". A dirlo non è un esponente del centrodestra ma Nicola Gratteri, procuratore di Catanzaro. Il magistrato, ospite di Giovanni Floris a DiMartedì su La7 e stimatissimo dal Movimento 5 Stelle interviene sul cado di Domenico Tallini, presidente del consiglio regionale della Calabria arrestato, ma soprattutto sul caso Morra e le sue parole fuori luogo su Jole Santelli, la governatrice morta un mese fa ed eletta nonostante gli elettori sapessero fosse malata di cancro. Una colpa, secondo Morra.
"Secondo me Morra non avrebbe dovuto dire quella frase. Io ho conosciuto la onorevole Santelli nel 1994, quand'era sottosegretaria alla Giustizia. In questi anni ho chiesto migliaia di intercettazioni ambientali, ci sono centinaia di intercettazioni di politici calabresi e la Santelli non è mai uscita in nessuna intercettazione. L'ho conosciuta come una persona perbene e onesta, ed è dal 1986 che faccio questo lavoro. Anche Morra crede nella lotta alla mafia, non è uomo di mediazione".