
Matteo Bassetti a L'aria che tira: "Volete i medici stranieri in Italia? Ecco chi ci ritroveremmo in Italia". Lo sfogo "sovranista" da incorniciare

Ben venga se l'Italia apre ai medici stranieri. O quasi. Matteo Bassetti, in collegamento con L'Aria che tira su La7, si dice d'accordo con Massimo Giannini. Con una sola differenza però: "Siete sicuri - è il dubbio dell'infettivologo del San Martino di Genova - che i medici stranieri vogliano venire a lavorare in Italia dove li paghiamo un terzo di quanto li pagano in ogni altro Stato europeo? I medici italiani sono tra i migliori medici al mondo e chi può scappa all'estero. Li paghiamo meno e li facciamo lavorare di più". Una domanda definita "buona" anche da Myrta Merlino e che dovrebbe dar da pensare molto al governo. In piena emergenza, Pd e Cinque Stelle, avevano deciso di aumentare gli stipendi di chi aveva lavorato in prima linea contro il Covid.
"Che consigli dà per non rinunciare al sesso?". La Chirico chiede, Bassetti risponde: una lezione a Galli e talebani del Covid
Peccato però che molte aziende sanitarie - stando a quanto riportava La Stampa - hanno dato seguito ad un aumento irricevibile di 1 euro al giorno. Una vera e propria beffa. "Quando lavori in Italia, anche quando fai le cose giuste - prosegue Bassetti - c'è qualcuno che ti dice che è sbagliato". Non solo, perché il direttore delle malattie infettive del nosocomio genovese è anche convinto che tale riapertura possa sortire l'effetto opposto: "Ci troveremo con medici di basso livello, magari in quei paesi dove la formazione non è buona". In sostanza bisogna cambiare il contratto di lavoro dei medici.
Dai blog

Salute e prevenzione: l'importanza dell'Area Diagnostica
