DiMartedì, Ilaria Capua avvisa l'Europa: "Siamo messi veramente male", altro che la Cina
Il Covid-19 è un virus che torna quando meno te lo aspetti. Secondo Ilaria Capua, ospite a DiMartedì su La7, non possiamo ancora cantare vittoria perché il coronavirus rischia di fare come quest'estate. "Oggi - esordisce in collegamento con Giovanni Floris - è il 'presunto compleanno' del virus, ora siamo in una fase di moltiplicazione e l'effetto delle misure contenitive si vede dopo tempo. Più che chiudersi bisogna rispettare le regole". Per la virologa "ognuno pensa di essere in una bolla ma non è così. Il virus non guarda in faccia nessuno e ognuno di noi è a contatto con persone che a loro volta sono a contatto con altre".
"Non posso ammalarmi". Capito perché Ilaria Capua è in lockdown da mesi? Una questione di "immagine"
Non solo, perché la Capua si sente anche di lanciare una frecciatina all'Europa. Il motivo? Presto detto: "Abbiamo criticato la Cina per aver perso tempo ma se in Europa non abbiamo la capacità di individuare un virus nuovo, allora siamo messi veramente male". Insomma, un modo come un altro per dire che anche in quest'occasione i ritardi dell'Ue hanno penalizzato i paesi.