"La Cina ha messo il mondo in mutande e ora vende al mondo il virus?". Luigi Amicone, ospite di Paolo Del Debbio a Dritto e rovescio, bombarda Pechino: "Quel regime, mentre noi a febbraio lo aiutavamo, a marzo ci ha accusato dicendo che il coronavirus era italiano solo perché il professor Giuseppe Remuzzi aveva parlato di strani casi di polmonite a Bergamo a novembre".
Luca Zaia a Fuori dal coro: "Quando a febbraio proponevo la quarantena per i bimbi cinesi era razzismo, oggi tutto normale"
A Fuori da coro Mario Giordano discute con Luca Zaia di coronavirus. Il governatore del Veneto, che ha vissuto sulla pro..."C'erano stati casi perché venivano già dalla Cina - incalza il giornalista -, non hanno avvertito perché dovevano fare il congresso locale del partito comunista a Wuhan. Ecco perché non hanno avvertito, e così hanno messo il mondo in mutande".