Maria Giovanna Maglie su Donald Trump: "Brogli nelle elezioni americane? Parecchi e vistosi", per il presidente non è finita?
Maria Giovanna Maglie in collegamento con il Tg4 è stata un fiume in piena contro i sondaggisti che, proprio come quattro anni, ci hanno capito poco o nulla delle elezioni presidenziali americane. Al punto che alla giornalista è venuto il sospetto che lo facciano quasi per “lavoro”, anche se concorda nel definirli i grandi sconfitti, dato che Donald Trump era dato praticamente per spacciato e invece è lì a battersi con ardore, anche se sfavorito rispetto a Joe Biden per come si è messa la situazione, dato che al candidato dem basta tenere in Nevada e Arizona (dove è in vantaggio) per vincere la corsa alla Casa Bianca. “Non solo i sondaggisti sono stati incapaci - ha attaccato la Maglie - ma sono anche responsabili dei problemi del dopo voto perché se tu per mesi racconti una cosa che non corrisponde alla verità, copri la realtà elettorale e influenzi il voto, perché chi ha voglia di votare per un candidato perdente? Se per mesi ci raccontano che c’è la marea blu, il risultato poi rischia di essere questo”. La giornalista non ha concluso qui, dato che ha affrontato anche la polemica dei presunti brogli innescata da Trump: “Se ne sta aspramente discutendo in queste ore, pare che ci siano parecchi e vistosi brogli e ambiguità”.
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