Matteo Bassetti a Tagadà: "Il lockdown andava fatto due settimane fa". Coronavirus, ora è troppo tardi?
Matteo Bassetti è stato ospite di Tiziana Panella a Tagadà, la trasmissione in onda nel primo pomeriggio su La7. La padrona di casa si è avvalsa della presenza del noto infettivologo per fare il punto della situazione sull’emergenza coronavirus e soprattutto sulla possibilità di un nuovo lockdown, che appare ogni giorno sempre più inevitabile. “Si parla del 9 novembre come data ultima, dopodiché ci sarebbe solo il lockdown. Per lei sarebbe strano se venisse presa una decisione del genere?”, ha domandato la Panella. “Ma io mi sono espresso già due settimane fa su questo tema”, è stata la replica di Bassetti che poi ha spiegato il suo pensiero nuovamente: “Credo che coi numeri che già c’erano in alcune città italiane due settimane fa era una cosa buona fare il lockdown. Mi pare però che tutti ne parlino ma nessuno prenda la decisione di farlo. Qui non si parla di una nuova serrata come quella di marzo, ma di chiusure territoriali, fatte addirittura sul singolo quartiere in base alle situazioni epidemiologiche più critiche”. Poi Bassetti ha ribadito che città come Milano e Napoli sono molto problematiche e andrebbero presti provvedimenti più drastici: “Andavano presi due settimane fa, il primo Dpcm post-estate diceva chiaramente cosa fare e come agire a livello locale. Mi pare però che, salvo qualche piccola eccezione, tutti hanno pensato a parlare in tv e non hanno fatto il lockdown”.
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