Coronavirus, Antonella Viola: "Nessuna vacanza sulla neve, montagne chiuse già a Natale"
“Quest’anno scordiamoci le vacanze sulla neve, già a Natale. Non si potranno fare”. Così l’immunologa Antonella Viola ha commentato all’Adnkronos Salute le nuove misure anti coronavirus introdotte dall’ultimo Dpcm firmato da Giuseppe Conte. “Su questo non ho dubbi - ha aggiunto l’ordinaria di patologia generale del dipartimento di scienze biomediche dell’università di Padova - è troppo alto il rischio di contagio e ci sono troppi rischi di assembramento sugli impianti sciistici. Ma non è solo la vacanza sulla neve, io limiterei i viaggi e gli spostamenti a meno che non siano indispensabili”.
Poi la Viola non ha lesinato qualche critica alla mini-stretta operata dal governo per cercare di contenere la crescita esponenziale della curva dei contagi: “Il Dpcm continue alcune cose buone e altre meno. Tra le prime metto il limite alle sei persone per tavolo nei ristoranti e il non aver chiuso le scuole. Ma sui trasporti non dice nulla, non interviene su un aspetto importantissimo”. L’immunologa ha rivolto un appello anche ai professori che sono restii sulla soluzione dei turni separati mattina-pomeriggio per la scuola: “Devono capire che può davvero evitare il pericolo di affollamenti nei trasporti locali”. Infine la Viola ha apprezzato la decisione di delegare ai sindaci la possibilità di istituire il coprifuoco serale, così come la scelta di vietare fiere, sagre e congressi: “Non è il caso di chiudere il Paese, siamo in una fase critica ma c’è anche un rischio economico-sociale da prendere in considerazione”.