Maria Giovanna Maglie sui pescatori rapiti in Libia: "Un governo indegno usa la Marina come scorta per clandestini"
Maria Giovanna Maglie come Edward Luttwak. La giornalista su Twitter ha fatto eco all'economista statunitense. Tema centrale i 18 pescatori partiti da Mazara del Vallo, nella Sicilia occidentale, e ancora in stato di fermo in una caserma di Bengasi, città costiera dell’est della Libia. "A chi mi attacca perché dico che un governo degno di questo nome andrebbe a prendersi i pescatori di Mazara prigionieri in Libia, rispondo che abbiamo la Marina Militare più forte del Mediterraneo e la usiamo come scorta dei clandestini" cinguetta senza dimenticare il "cialtroni" e "antitaliani" per i giallorossi.
Lo stesso Luttwak, in collegamento con Quarta Repubblica, aveva lanciato una frecciatina a Luigi Di Maio e Lorenzo Guerini, rispettivamente ministro degli Esteri e della Difesa."La Marina è la più potente, se l'Italia si rifiuta di esercitare questo potere, i pescatori sono le prime vittime". Nulla da aggiungere.