Massimo Giannini positivo al coronavirus, poche ore prima lo sfottò ai sovranisti sul Covid-19
Giusto ieri - lunedì 5 ottobre - sulla prima pagina de La Stampa compariva un'analisi sul collegamento tra il coronavirus e gli ultimi contagiati: «La caduta degli invincibili». Occhiello: «Il virus contagia i sovranisti». Un riferimento alla "positività", dopo il premier britannico Boris Johnson e il presidente brasiliano Jair Bolsonaro, del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Impossibile non notare un pizzico di compiacimento per gli odiati sovranisti, e «negazionisti», colpiti dal Covid. Epperò proprio ieri il direttore del quotidiano, Massimo Giannini, è risultato positivo al virus. La sede centrale di Torino e la redazione di Roma sono state chiuse per sanificare i locali. «Sono stato male sabato pomeriggio con tosse e male al torace, per cui ieri mattina (domenica, ndr) mi sono fatto ricoverare al Policlinico Gemelli. I polmoni per ora non sembrano essere intaccati. Nell'ultimo periodo ho girato tanto, forse troppo», ha detto il direttore. Quindi la rassicurazione: «Al giornale ci stiamo organizzando e domani (oggi, ndr) ci saremo, come sempre e più di sempre».
"Evacuata la redazione". Anche Massimo Giannini positivo, stop ai lavori: grosso guaio a "La Stampa"