Non è l'Arena, Massimo Giletti contro Bonafede: "Invitato, ha declinato. E i mafiosi tornano a casa nel silenzio"
Colpo su colpo, Massimo Giletti prosegue la sua battaglia contro Alfonso Bonafede. Nelle ultime ore il conduttore si è fatto sentire da più parti, in vista del ritorno su La7 di Non è l'arena, questa domenica, 27 settembre. E nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma, Giletti è tornato a pungere il ministro della Giustizia, che rischiò di essere travolto dallo scandalo dei boss mafiosi scarcerati per coronavirus sollevato proprio da Non è l'Arena. Uno scandalo che, per inciso, è costato a Giletti le minacce dei boss, tanto che ora vive sotto scorta. "Abbiamo invitato il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, in trasmissione. Ma ha declinato", ha ribadito Massimo Giletti. Che a stretto giro di posta, sornione e tagliente, ha aggiunto: "I mafiosi stanno tornando a casa nel silenzio". E chi ha orecchie per intendere, intenda.