Vittorio Feltri a PiazzaPulita: "Berlusconi? Un miracolo che sia vivo. Salvini? Che follia far cadere il governo"
Un Vittorio Feltri a tutto campo, quello intervistato a PiazzaPulita di Corrado Formigli su La7, la puntata è quella di giovedì 24 settembre. Si parla di centrodestra e dei suoi leader. Il direttore ha recentemente scritto su Matteo Salvini: "Tiri fuori le palle". E da quello si parte: "Sì, lo penso tutto sommato - ragiona Feltri -. Non ho niente contro Salvini, anzi ho anche simpatia per lui. Ma ultimamente non ho capito le sue mosse". Gli errori più evidenti? Troppi mojito? "No, ognuno si beve quello che vuole. Ma cosa c'entra...", risponde secco il direttore. "Però l'immagine in spiaggia...". "Ma chi se ne frega. Abbiamo visto anche Aldo Moro in spiaggia. Se ce la prendiamo con queste cose siamo rimasti davvero all'oratorio del 1952", rimarca. Dunque, Feltri ribadisce che a suo giudizio la citofonata di Bologna, prima del voto delle regionali in Emilia Romagna, "è stata una ca***".
E ancora, ragionando sul Carroccio, il direttore di Libero spiega: "Il problema è che la Lega ha fatto un errore grandissimo, la decisione di abbandonare il governo è stata un'idiozia. A meno che non fosse sicuro che si potesse tornare a votare. Ma solo un illuso poteva farlo e Salvini se la prende in saccoccia". Si passa poi a Giorgia Meloni, che giorno dopo giorno conduce i Fratelli d'Italia sempre più in alto: "La stimo molto. È partita da una formazione dell'1,3%, dal niente, come un Renzi qualsiasi, e nel giro di pochi anni è riuscita ad arrivare a livelli importanti", sottolinea il direttore. E Silvio Berlusconi? "Credo sia già un miracolo che sia vivo. E sono contento che sia vivo", conclude tranchant Vittorio Feltri.