Augusto Minzolini dileggia Sergio Battelli: "Il tosatore di cani a cui abbiamo affidato 209 miliardi di euro"
A L'aria che tira in onda su La7, sale in cattedra Augusto Minzolini. Ne ha per tutti: governo, Giuseppe Conte, M5s, Pd e Sergio Battelli, il controverso grillino chiamato a presiedere la Commissione che gestirà il recovery Fund ed assai criticato per il suo passato e per il fatto di avere come titolo di studio la terza media. Ma procediamo con ordine. In vista delle regionali, il retroscenista spiega: "Conte si è accorto che se ci fossero dei risultati clamorosi in primis in Toscana, qualcosa investirebbe anche il governo". Crisi? Rimpasto? Ai posteri l'eventuale ardua sentenza. E ancora, sul referendum, Minzolini sottolinea: "Se vince il no al referendum sul taglio dei parlamentari è la sconfitta di questo governo, è uno dei primi punti dell'accordo tra Pd e M5s", rimarca. Infine, su Battelli. Una singola battuta, tranchant: "Avere come presidente di commissione che si occuperà dei 209 miliardi una persona rispettabile ma che ha fatto il tosatore di cani e che ha la terza media...", sospira un tagliente Minzolini.
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