Nicola Porro contro Repubblica e Corsera: "La Lega è la nuova banda bassotti, se la fanno sotto per le regionali"
“Si avvicinano le elezioni e per Repubblica e Corriere della Sera la Lega diventa la nuova banda bassotti, con inchieste da tutte le parti”. Così Nicola Porro nella sua zuppa quotidiana si è espresso sulla giustizia ad orologeria che sta colpendo Matteo Salvini e il suo partito proprio a ridosso del voto per le regionali. “Più ci si avvicina alle urne, più la Lega diventa oggetto di attenzioni giudiziarie”, ha spiegato Porro, che poi si è soffermato su quanto uscito oggi sui giornaloni: “Nuova pista in Russia per i fondi della Lega, relazione della Guardia di finanza trasmessa al magistrato che indaga. Ma che cavolo state dicendo? La nuova pista è il nulla se non la tossicodipendenza di chi vuole provare a fottere la Lega alle regionali attraverso la via giudiziaria”.
Il conduttore di Quarta Repubblica ne ha soprattutto per Repubblica: “Così spariscono i soldi, titolano sui 49 milioni che sono stati una minchiata assurda della Lega, che non ha gestito con la massima trasparenza possibile i finanziamenti pubblici. Mi diverte però che a tre giorni dalle elezioni si trova sui giornali ‘così spariscono i soldi’ e ‘nuova pista in Russia’. La verità è che se la fanno sotto per la Toscana e la Puglia. Nella prima la vittoria della Lega sarebbe una cosa clamorosa, perdere entrambe per il centrosinistra sarebbe il finimondo e avrebbe ripercussioni pesanti sul governo”.
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