Annalisa Chirico querela il gruppo pro-M5s: "Offese irripetibili", il video-choc contro la giornalista
“I grillini insultano? E io querelo”. Annalisa Chirico dice basta alle offese irripetibili che troppo spesso riceve su un gruppo dedicato a Conte, Di Maio e Di Battista e popolato da 30mila irriducibili sostenitori del Movimento 5 Stelle. “In rete valgono le regole della vita reale, chi diffama ne risponde. No alla censura web, sì all’azione giudiziaria (meglio se efficace e tempestiva)”, ha aggiunto la giornalista de Il Foglio, che poi in un video ha mostrato l’atto di querela. “Ce l’ho tra le mani, sono stanca di ricevere insulti che neanche si oserebbero pronunciare nella vita reale”, ha continuato la Chirico, che ha poi mostrato una serie di post disdicevoli (in cui più volte veniva definita "una tro***) nei suoi confronti. Non solo ci sono insulti pesantissimi alla sua persona, ma addirittura le si attribuiscono frasi che non ha mai pronunciato, come alcune contro i meridionali. “In rete valgono le stesse regole, chi diffama va indagato, processato e condannato”: la Chirico è perentoria sotto questo aspetto, questi grillini da quattro soldi farebbero bene a tremare perché il tempo dell’insulto libero è finito.
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