Alberto Zangrillo, la bassezza di Selvaggia Lucarelli dopo la rissa a PiazzaPulita: "Che strano, quando mi telefona...", dove si spinge
Scontro totale, ferocissimo, tra Alberto Zangrillo e Selvaggia Lucarelli. Il presupposto è a PiazzaPulita, il programma di Corrado Formigli tornato su La7, dove il medico ha affermato che Silvio Berlusconi "a marzo o aprile sarebbe morto" per coronavirus. Questo perché la carica virale del tampone era altissima, eppure le conseguenze per il leader di Forza Italia non sono state così estreme: indice, secondo Zangrillo, del fatto che il Covid-19 è mutato. Parole commentate in modo feroce su Twitter dalla Lucarelli: "Zangrì, facciamo che a marzo intanto Berlusconi avrebbe trovato posto in terapia intensiva, un altro 83enne col ca***". Ma non finisce qui. Piove infatti la replica, durissima, di Zangrillo: "Lei è una donna volgare e cattiva. Lo dico a difesa dei medici e degli infermieri che hanno lavorato al mio fianco, senza sosta per salvare l’ultimo degli ultimi. Dio abbia perdono di Lei". Cala il sipario? Neppure per idea. Selvaggia Lucarelli, infatti, chiude con una contro-risposta allusiva, scomposta. Anche piuttosto ingenua: "Strano, perché quando mi scrive o mi telefona per cercare di addolcirmi mi chiama gentilissima. Avrà capito che con me certi tentativi sono clinicamente morti", chiude con battuta. Bene, non stupisce che un interlocutore si rivolga a una donna chiamandola "gentilissima". E ci si chiede, infine: cercare "di addolcirmi" per che cosa? Insomma, la replica di Selvaggia sembra più una sparata.