Enrico Mentana su Salvini aggredito: "Potrebbe essere un'episodio chiave come il citofono a Bologna, ma a parti inverse"
Occhio alla profezia di Enrico Mentana. Il direttore del TgLa7, sul suo seguitissimo profilo Instagram, commenta il caso del giorno, l'aggressione subita da Matteo Salvini a Pontassieve ad opera di una militante antifascista di origine congolese: camicia e rosario strappati, urla, dito puntato. Una scena che mette i brividi. Spaventato anche il leader della Lega, come dimostra il video che è circolato ovunque. E Mitraglietta ragiona su quanto accaduto scrivendo: "Rischia di essere, a parti invertite, un episodio chiave come la scena del citofono a Bologna". Il riferimento è al celebre episodio del "scusi, lei spaccia?", alla vigilia delle regionali in Emilia Romagna. Episodio che secondo molti analisti ebbe un ruolo nella sconfitta di Lucia Borgonzoni. Bene, per Mentana l'episodio dell'aggressione potrebbe, appunto, avere un ruolo chiave ma a parti inverse, ovvero a favore di Susanna Ceccardi, candidata leghista del centrodestra in Toscana. Rispondendo ai commenti degli utenti, il direttore del TgLa7 sottolinea come parli di stesso effetto soltanto in termini politici, senza voler mettere sullo stesso livello l'episodio di Bologna con quello di Pontassieve.
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