Silvio Berlusconi, Alberto Zangrillo confessa: "Non è stato facile convincerlo sul ricovero, il suo umore non è dei migliori"
Nel bollettino sulle condizioni di salute di Silvio Berlusconi, risultato positivo al coronavirus, Alberto Zangrillo rassicura i giornalisti. La situazione secondo il primario di Terapia intensiva del San Raffaele di Milano non è grave. Zangrillo ha infatti aperto la conferenza stampa dicendo che il leader di Forza Italia ha lavorato senza interruzione per poi lasciarsi andare e ammettere che "il suo umore non è dei migliori".
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D'altronde sul Covid-19 si sa ben poco, ma una cosa è certa: il virus non guarda in faccia a nessuno. Così, per accelerare i tempi di guarigione, il primario si è imposto "nell’istituire un regime che comporti il riposo assoluto, che probabilmente è la terapia di cui lui più necessita". Infatti - conclude - "non è stato facile convincerlo al ricovero e ho dovuto insistere, soprattutto questa notte, ma l’uomo è pronto e intelligente e, una volta informato di quello che lo riguardava, ha convenuto con le mie valutazioni".