Alessandro Sallusti su Giuseppe Conte: "Premier agli sgoccioli, le ragioni per cui stiamo per liberarcene"
Non ci sono grossi dubbi per Alessandro Sallusti: "Giuseppe Conte è agli sgoccioli". Lo scrive in un editoriale su Il Giornale di domenica 9 agosto, in cui il direttore si spende in una sorta di parallelismo con Matteo Salvini, a un anno esatto dal Papeete e dall'apertura della crisi di governo. Sallusti spiega che "Salvini a mio avviso non ha quindi sbagliato la mossa agostana del Papeete, semmai qualche sbaglio lo ha fatto da allora ad oggi". Ma si diceva, Conte agli sgoccioli. Aggiunge il direttore: "Il Papeete mise giustamente fine al disastroso governo Conte uno. Nessun rimpianto, anzi un grazie. Per il Conte 2 i lavori sono a buon punto". Secondo il direttore, infatti, il premier è accerchiato: i verbali del Cts hanno svelato i ritardi e le bugie sulle zone rosse. Dunque c'è il Sud, che chiede i danni per il lockdown indiscriminato. Ed in questo contesto il Pd è tornato a pensare all'ipotesi di Mario Draghi a Palazzo Chigi. Insomma, "Conte agli sgoccioli". Lo garantisce Sallusti.
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