Coronavirus, Carlo Taormina all'attacco: "Porcherie assassine del governo, Giuseppe Conte è incastrato. Le carte"
Un Carlo Taormina sempre più scatenato contro Giuseppe Conte e il governo. Rigorosamente su Twitter. L'avvocato si produce in una tripletta di cinguettii al curaro. Il tema? I verbali secretati sul coronavirus e lockdown. Si parte dal primo tweet: "Le manovre fatte da Conte per non far conoscere gli atti autorizzano a qualsiasi sospetto e comunque al sospetto", afferma. E ancora, riprende: "Perché il Copasir non sente me ? Ho la mappatura di tutta l’Italia sulle porcherie assassine coronavirus. Scoprirebbe la gravità di quel che non fanno Conte e magistratura. Chi fa giustizia per gli almeno 30.000 morti che gli errori di Conte hanno provocato?". Parole pesantissime, quelle dell'avvocato, che chiude il trittico tirando ancora in ballo il Copasir, che "chiede gli atti a Conte sulla gestione dell’emergenza coronavirus. Se non li dà tutti commette gravi reati. Aspettiamo. Se li dà tutti fa scoprire i reati che ha commesso. E' incastrato", conclude un poco profetico.