Beirut, la figuraccia di Manlio Di Stefano: "Un abbraccio agli amici libici". Sottosegretario agli Affari esteri...
Una tremenda esplosione ha spazzato via la zona portuale di Beirut, capitale del Libano. Il bilancio provvisorio parla di almeno 78 morti e di oltre 4.000 feriti, ma questi numeri sono tristemente destinati ad aumentare nelle prossime ore: cumuli di macerie sono sparsi per centinaia di metri nella zona dell’esplosione, si teme la catastrofe. L’Italia ha subito mostrato solidarietà nei confronti di Beirut, anche se non è mancato un errore accidentale quanto piuttosto clamoroso: a commetterlo è stato il grillino Manlio Di Stefano, che ha mandato “con tutto il cuore” un abbraccio ai “nostri amici libici”.
Il tweet è stato cancellato subito e sostituito con la versione corretta, ma la gaffe è comunque finita tra le grinfie dei social: “C’è poco da scherzare con queste cose, ho sbagliato a scrivere, i morti invece restano. Mi spiace davvero per quanto accaduto, che tragedia immane”. Certo è che un errore del genere non ce lo si aspetta da un sottosegretario agli Affari esteri, tra l’altro con la delega sull’Asia. “Lo abbiamo già detto e lo ripeto anche io - ha poi dichiarato il grillino, mettendo una pezza al suo scivolone - l’Italia c’è ed è pronta a dare tutto l’aiuto possibile. Coraggio”. Anche il premier Giuseppe Conte ha commentato le tragiche notizie che arrivano da Beirut: “Le terribili immagini che arrivano dal Libano descrivono solo in parte il dolore che sta vivendo il popolo libanese. L’Italia farà tutto quel che le è possibile per sostenerlo. Con la Farnesina e il ministero della Difesa stiamo monitorando la situazione dei nostri connazionali”.