Rita Dalla Chiesa, il dramma in lockdown: "Cosa mi è accaduto". E non è ancora finita
No, non è stato semplice il lockdown per Rita Dalla Chiesa. E ora, in una lunga intervista concessa al settimanale Visto, la conduttrice ha scelto di parlarne: "Ho vissuto da sola con tutte le fragilità che la solitudine porta ad affrontare, soprattutto in un momento così doloroso e carico di timori. Però ci sono stati anche attimi in cui mi sono sentita bene...", ha ammesso la Dalla Chiesa rievocando i giorni di serrata a causa del coronavirus. Dunque, la Dalla Chiesa ha aggiunto di aver provato a vedere i lati positivi: "Nei mesi dell’isolamento ho cercato di trovare il lato positivo, anche se alla fine mi sono chiusa in me stessa. Dovevo scrivere un libro per Mondadori, ma non ho scritto nemmeno una pagina... Ed è brutto". Insomma, è stato tutto difficile. Poi, la paura, il timore con cui viveva ogni spostamento: "Sono dovuta uscire con la paura, anche se negli studi Rai di via Teulada c’erano tutti gli accorgimenti necessari…Ogni volta che finiva la puntata non vedevo l’ora di tornare a casa e l’ansia è rimasta ancora adesso", ha concluso Rita Dalla Chiesa.