Eugenio Scalfari scrive il futuro: Draghi premier, Prodi al Colle e Conte a Bruxelles
Il futuro, secondo Eugenio Scalfari. Il fondatore di Repubblica, nel suo consueto fondo della domenica, analizza lo scenario politico in cui muove il nostro Paese, titolo dell'editoriale: "Il fattore Draghi e il futuro dell'Italia". Già, al centro c'è proprio Mario Draghi, l'ex presidente della Bce dato da tempo come "entrante" in politica, magari direttamente al Quirinale. Scalfari, però, nella chiusa della sua lunga analisi suggerisce una soluzione differente. Ricorda come nel 2022 scadrà il mandato di Sergio Mattarella. Dunque, propone: "Esaminando il personale disponibile che completi il quadro italiano, al Quirinale potrebbe andare Romano Prodi, a Palazzo Chigi Mario Draghi, a Bruxelles Giuseppe Conte. Sarebbe un'ottima rappresentanza. Ci vogliamo provare?", conclude Scalfari. Passi per Draghi premier, ma le altre due soluzioni appaiono tutto tranne che un'ottima rappresentanza...