Ennio Morricone, svelato il testamento: "Non voglio disturbare", l'ultimo desiderio in punto di morte
“Non voglio disturbare”. Così Ennio Morricone nel suo testamento, scritto qualche giorno prima di congedarsi da questo mondo all’età di 91 anni. Il leggendario compositore, già premio Oscar, è venuto a mancare nella notte tra domenica e lunedì: era ricoverato in seguito a complicazioni post operatorie. La camera ardente resta blindata, la famiglia si riserva un lutto in forma privata. Così come privato sarà il funerale, come da volontà di Morricone: “C’è solo una ragione che mi spinge a salutare tutti così - si legge nel testamento - e ad avere un funerale in forma privata: non voglio disturbare”. Poi il mitico compositore ha salutato tutti gli amici più cari e ovviamente i familiari: “Spero che comprendano quanto li ho amati”. Infine il saluto speciale per la moglie Maria: “A lei rinnovo l’amore straordinario che ci ha tenuto insieme e che mi dispiace abbandonare. A lei il più doloroso addio”.
È morto dopo una caduta Ennio Morricone. Il compositore è stato "lucido fino all'ultimo"