Storico, professore all'ITAS "Giordano Bruno" di Perugia, Stefano Fabei è appassionato studioso di pagine di storia italiana dimenticate se non, talvolta, considerate "scomode". Autore di importanti pubblicazioni (fra cui La legione straniera di Mussolini, Il fascio la svastica e la mezzaluna, I neri e i rossi. Tentativi di conciliazione tra fascisti e socialisti nella Repubblica di Mussolini), il suo ultimo lavoro è dedicato a Niccolo Nicchiarelli figura già affrontata in passato, ora "ritrovata" e affrontata con una chiave inedita. Fabei infatti analizza in La Guardia Nazionale Repubblicana. Nella memoria del Generale Niccolo Nicchiarelli, 1943-1945 il ruolo di Nicchiarelli nella guerra civile, in particolare per ciò che concerne il rapporto fra la Guardia Nazionale Repubblicana e l'Arma dei Carabinieri.
Legata al Re dal giuramento di fedeltà prestato allo Stato sabaudo, l'Arma fu inglobata dalla RSI nella GNR col fine di imporre su di essa un maggiore controllo. Il tentativo di Salò non convince Nicchiarelli, consapevole della credibilità dell'Istituzione e del suo ruolo nel mantenimento dell'ordine pubblico specie in vista della sconfitta, imminente, dell'Asse e del conseguente mutamento dello scenario sociale e politico dell'Italia.