Nicola Porro su Luca Palamara: "Non trasformiamolo in un santino", il sospetto sulle parole di Cosimo Ferri
“La verità è che adesso non c’è trojan che tenga. Il pallino è in mano a lui, resta da vedere se e cosa avrà voglia di ricostruire, dire, raccontare”. Cosimo Ferri è uno dei personaggi politici coinvolti nelle intercettazioni di Luca Palamara. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, il deputato di Italia Viva ha messo tutti in guardia: il pm romano potrebbe dire ancora tante cose, ha detto ben poco rispetto a quello che effettivamente sa. L’intervista al “compagno di merende” non sfugge a Nicola Porro, che la commenta nella sua Zuppa quotidiana: “Io penso che quel trojan sia qualcosa di incredibile, così come l’accusa dei 40mila euro che si è rivelata infondata. Però non trasformiamo Palamara in un santino perché il capo era lui. Ci sono anche altre persone coinvolte e ovviamente bisogna indagare anche su di loro, ma Palamara è il classico pentito della giustizia italiana”.
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