Alex Zanardi, Alessandro Sallusti: "Lunga vita? Dipende, o di qua o di là"
Al drammatico incidente di Alex Zanardi, Alessandro Sallusti dedica il suo editoriale sul Giornale di domenica 21 giugno. Pezzo che parla chiaro sin dal titolo: "Lunga vita, Alex. Ma a patto che...". Il direttore definisce Zanardi un eroe italiano. E nelle battute finali del pezzo, riferendosi alla possibilità - concreta - che da questo nuovo incidente Zanardi esca senza la vista, scrive quanto segue: "Senza gambe e cieco. Il primo a ridere di questa condizione surreale sarebbe lui. Me lo vedo inventarsi un modo di correre la maratona di New York così messo, sfidando la logica umana. L'unica cosa che non gli auguro, e sono certo che lui non vorrebbe, è di rimanere nel limbo della semi-vita. O di qua o di là, e se fosse di là non importa, nessun pianga e semmai brindi a una vita vissuta alla grande". E ancora, Sallusti nella chiusa rende più esplicito il suo punto divsta: "Lunga vita a Zanardi? Dipende, certamente se potrà essere una vita nella sua disponibilità, in un modo o nell'altro. E non facciamola più difficile di quello che è: è la vita, è la morte", conclude Alessandro Sallusti.