Indro Montanelli, schiaffo di Libero al Fatto Quotidiano: ecco come è stato paparazzato il loro "erede"
Massimo Fini è stato un grande giornalista, provocatorio e controcorrente. Dalle tesi ardite e acute. Ora però presta la sua opera presso il Fatto Quotidiano, dalle cui colonne, non avendo migliori frecce al suo arco, sovente se l'è presa con Libero. Non si sa perché, ma l'uomo ce l'ha con noi e, non riuscendo a coprire le proprie vergogne, si industria per scoprire le nostre. Non è un matto, quindi non si crede l'erede di Montanelli, però si atteggia a tale. Il grande Indro oggi è accusato da certa sinistra di essere uno stupratore. Il Fatto l'ha, con noi, giustamente difeso.
Sarà quindi per solidarietà che ieri Fini, con gesto simbolico e sfidante, girava per le piscine milanesi con il deretano scoperto. Lo spettacolo non era il Massimo e ha destato un certo scandalo tra i malcapitati che vi hanno assistito controvoglia. Per dovere di cronaca l'abbiamo riportato. Con il consiglio, se vuole continuare a fare il maestrino, di imparare a pararsi prima il sedere.