Indro Montanelli, l'affondo della Sardina Jasmine Cristallo: "Simbolo di un passato di cui vergognarsi"
"Protestare contro il razzismo nel 2020 è assurdo, soprattutto dopo tutto quello che è successo in questi anni a livello globale, evidentemente non abbiamo fatto i conti con la storia". Jasmine Cristallo, portavoce nazionale delle sardine, parla della statua di Indro Montanelli, imbrattata con un atto vandalico. "Sicuramente un'opera d’arte non dovrebbe essere imbrattata. Ma bisogna anche capire simbolicamente cosa rappresenta quella storia lì in questo momento", spiega
La Cristallo dimentica i vandali e condanna poi Montanelli: "Rivendicare l’acquisto di una bambina di 12 anni in tempi che non sono poi così distanti da noi non è eticamente concepibile. "Anche allora il madamato era moralmente additato e discutibile. Dimenticare quella parte della storia e farla passare come un qualcosa che deve essere contestualizzato io la trovo una cosa assurda", attacca la portavoce delle sardine che parla di "un etnocentrismo spaventoso, di un razzismo e di un colonialismo spicciolo".