Giuseppe Conte, Annalisa Chirico e l'effetto-boomerang: "Troppo comodo menare contro la Lombardia"
“Troppo comodo menare contro la Lombardia”. Così Annalisa Chirico si esprime alla vigilia dell’interrogatorio di Giuseppe Conte a Bergamo, dove la procura lo attende come persona informata sui fatti per la mancata istituzione della zona rossa ad Alzano e Nembro. La questione è delicata ed è al centro di un acceso dibattito pubblico e politico. In tanti, compreso Palazzo Chigi, provano a scaricare le responsabilità sulla Lombardia e su Attilio Fontana - la cui unica ‘colpa’ è essere un governatore leghista - ma ora i magistrati puntano i riflettori sul premier: l’ipotesi di reato è “epidemia colposa”. In tutto ciò la Chirico ricorda che “esiste una Costituzione chiarissima sul punto: lo Stato ha competenza esclusiva in materia di profilassi internazionale (art.117)”. Di conseguenza per la giornalista de Il Foglio “il tentativo del premier Conte di scaricare sulle regioni sarà un boomerang”.