Rula Jebreal dopo la gaffe su Trump e Hitler: "Errore commesso anche dai bianchi, ma i sovranisti attaccano solo me"
Rula Jebreal rincara la dose dopo la gaffe social di cui si è resa protagonista. La giornalista aveva infatti pubblicato sul suo profilo Twitter una foto di Donald Trump con la Bibbia in mano durante un discorso alla nazione, accostandola ad una di Adolf Hitler, anch’egli con una presunta Bibbia in mano. Peccato però che si trattava di un fotomontaggio, così come le hanno ricordato gli utenti e così come hanno "denunciato" i giornali. Una scelta, quella dei mezzi della comunicazione, che non è andata giù alla Jebreal: "Mentre il mondo protesta contro il razzismo, la priorità dei sovranisti e dei loro propagandisti in Italia è attaccarmi. Quell'errore è stato commesso da molti colleghi bianchi, ma guarda caso sono l'unica a subire attacchi con un linguaggio di odio e violenza"
Un'uscita che non c'entrava nulla con quanto accaduto nulla, tanto da assicurale altre critiche da parte del web. “Invece di scusarsi per il fake usa la carta del razzismo. Vette altissime!!”, scrive un utente. E ancora: “Parli di razzismo e poi rimarchi la parola "bianchi". Nessuno ti ha attaccata, anche se è un comportamento ingiusto, perché sei nera, ma perché da una che si ritiene giornalista ci si aspetta che, prima di pubblicare, verifichi le fonti. PS avrebbero attaccato anche un bianco”. E ancora: “Colleghi bianchi? Scusi la domanda ma lei di che colore è? I peggiori razzisti siete voi arabi, poi rompe le scatole e frigna sul razzismo. Ancora la carta del razzismo? Ma anche no grazie”. Insomma, un'altra lezione alla presunta paladina dei diritti dell'uomo.