Iva Zanicchi, la soluzione alla movida: "Calci nel c*** e a casa, ma i genitori come li hanno allevati?"
Iva Zanicchi si è espressa in modo perentorio e alquanto duro sul fenomeno della movida che sta interessando le grandi città italiane. “Se mi trovassi di fronte a quei ragazzetti - ha dichiarato all’Adnkronos - seduti tutti insieme senza mascherina a bere birra e a fumare, cercherei di svergognarli, li prenderei a calci in c*** e li manderei a casa”. La Zanicchi non accetta alcuna difesa di questi giovani che affollano le piazze senza alcun senso di responsabilità: “Quello che mi meraviglia è che per un periodo questi ragazzi saranno stati a casa, avranno visto la televisione, avranno ascoltato quanti migliaia di morti ci sono stati. E allora mi domando: ma i genitori come li hanno allevati? Non si può assecondare questa mancanza di senso civico e di rispetto verso gli altri”. Ovviamente la Zanicchi è consapevole che ci sono anche tanti giovani bravi ed educati, che non mettono a repentaglio la sicurezza del paese, ma ciò non toglie che sia molto preoccupata per un’eventuale seconda ondata del coronavirus: “Non si può tornare al lockdown perché questo significherebbe far morire di fame la gente. Ormai non ci resta che pregare”.
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