Massimo Giletti, attacco alla Rai: "Quando è morto mio padre, nemmeno un telegramma"
Nel mirino di Massimo Giletti ci finisce ancora una volta la Rai, croce e delizia del conduttore di Non è l'arena su La7, che con Viale Mazzini ha consumato qualche anno fa un burrascoso divorzio. Giletti passa all'attacco in un'intervista a Rtl 102.5, dove ricorda un episodio che reputa molto spiacevole e che risale soltanto a pochi mesi fa, quando è morto suo papà. "Quando è morto mio padre, quest'anno, all'improvviso il giorno del funerale mi sono sentito toccare le spalle ed abbracciare. Era il presidente Urbano Cairo. Credo che in quei momenti vedere accanto qualcuno siano fondamentali per una persona", ha premesso Giletti. Dunque, la bordata: "Non vedere dalla Rai nemmeno un telegramma, invece, la dice lunga". Circostanza che, probabilmente, allontana ulteriormente ogni ipotesi di ritorno di Giletti in Rai.
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