Giuseppe Conte, "lo schiavo di Casalino". Dagospia, svista sospetta: pubblica questo messaggio privato. Solo uno sbaglio?
Svista "sospetta" di Dagospia, che pubblica insieme all'articolo di Jacopo Jacoboni e Paolo Nastrolilli su La Stampa anche il messaggino privato inviato a Dago dallo stesso Jacoboni per "suggerire" di riprendere sul sito il pezzo. Al di là della presentazione del contenuto, decisamente "piccante" dal punto di vista politico, spiccano i toni sprezzanti con cui Jacoboni parla di Giuseppe Conte, chiamato per due volte senza mezzi termini "lo schiavo di Casalino".
Jacoboni, che da mesi sta indagando sui rapporti oscuri tra M5s e Russia e che evidentemente non ha rapporti molto cordiali né con il premier né con il suo portavoce Rocco Casalino, sottolinea anche come Conte, pardon "lo schiavo di Casalino", non sia messo bene con gli americani proprio a causa dei rapporti con Mosca intensificati durante la crisi da coronavirus. Attraverso il dipartimento di Stato, gli avrebbero addirittura mandato "un avvertimento molto pesante: sappiamo tutto, fai molta attenzione". Quasi peggio delle telecamere indiscrete del Grande Fratello.