Federica Sciarelli, prima di Chi l'ha visto? il Senato con Bossi e il Tg3 di Curzi: "Com'era davvero Tele Kabul"
Oggi Federica Sciarelli è la padrona di casa, amatissima, di Chi l'ha visto?. Non tutti la ricordano come giornalista del Tg3, e non tutti sanno come prima di approdare a Tele Kabul sia stata anche all'ufficio delle informazioni parlamentari in Senato. Posto ambitissimo, e ben pagato: "Sono rimasta quattro anni - spiega la giornalista al Fatto quotidiano - Al mio piano c'era il Gruppo misto e allora era presente solo Umberto Bossi". Nessuna amicizia col Senatùr, però: "Ero una dipendente", ci tiene a precisare la Sciarelli. Poi il richiamo della foresta e il ritorno in Rai, dove aveva vinto anni prima il concorsone.
"Al Senato guadagnavo benissimo: 15 mensilità, stavamo chiedendo la sedicesima, quindi benefit, aiuti sul mutuo". Ma torna a viale Mazzini, al Tg3. "Mi misero nella redazione del Politico e mi ritrovai con una competenza pazzesca, ero dentro ai lavori parlamentari. Avevo Sandro Curzi come direttore e Corradino Mineo caporedattore centrale. Mi hanno insegnato tutto. E per noi del Tg3 non era semplice lavorare. Ci consideravano solamente dei comunisti, mentre c'erano anche democristiani e liberali, poi uscì un articolo su il Popolo che ci derubricava a nipotini di Stalin e mi offesi; mentre Tele Kabul è opera di Giuliano Ferrara al congresso socialista, con noi relegati in uno scantinato. Ci trattavano come l'ultimo dei Tg". Il direttorissimo "metteva paura. Un anno mi prendo un mese di ferie, destinazione India, ed esattamente in quel periodo scoppia la guerra in Iraq". Al ritorno, teme la rappresaglia di Curzi: "Arrivo prestissimo in redazione, consapevole della sua incaz***a, ma in India gli avevo preso un pareo con sopra tutte falce e martello; appena lo vedo gli do subito il dono. Lui lo prende e cambia d' umore". Anche questa era Tele Kabul.