Alessandro Sallusti contro Travaglio: "La Gismondo? Leggete cosa scriveva la musa del Fatto qualche tempo fa..."
"Gli intelligentoni senza macchia". Questo il titolo del fondo di Alessandro Sallusti su Il Giornale di giovedì 16 aprile. Nel mirino del direttore tutti gli esperti, consulenti, super-consulenti, sapientoni, scienziati, politici e chi più ne ha più ne metta che sul coronavirus hanno toppato, o non riescono a proporre ricette efficaci (a partire da quel Giuseppe Conte che il 31 gennaio da Lilli Gruber disse: "Siamo prontissimi". Come no...). Ma nel mirino di Sallusti ci finisce anche Il Fatto Quotidiano filo-Conte di Marco Travaglio, che ieri titolava "Disastro infinito", continuando la sua campagna contro la Lombardia.
E Sallusti ricorda: "La prima firma scientifica del Fatto Quotidiano - ogni giorno delizia i suoi lettori con le sue intuizioni - si chiama Maria Rita Gismondo, direttrice della clinica virologica dell'ospedale Sacco di Milano. La dottoressa, non più tardi di quattro settimane fa, in piena emergenza sanitaria, ebbe a dire: Succede che noi stiamo facendo uno screening a tappeto. È logico perciò che andiamo a intercettare numerose positività, ma la maggior parte di queste persone ha banali sintomi influenzali. Si è scambiata un' infezione appena più seria di un' influenza per una pandemia letale". E ancora, Sallusti rincara: "Avete letto bene: per la musa del Fatto la Regione Lombardia aveva scambiato una banale influenza per una pandemia", conclude il direttore.