Forza Italia, Berlusconi dubbioso su Toti: "Devi dimagrire, in tv non funzioni"
Il leader di Forza Italia frena sul ruolo da coordinatore per cui è in lizza il direttore di Tg4 e Studio Aperto. Che però rilancia: "Non mollo due poltrone per un ruolo di secondo piano"
In politica, come in tv, ci vuole il fisico. Ne è sempre stato convinto Silvio Berlusconi, che per scegliere gli esponenti di spicco di Forza Italia prima e Pdl poi si è sempre basato su un mix di capacità politiche e telegenia. Ecco perché, per esempio, vorrebbe avere in Forza Italia 2 gente "giovane e bella", capace di affascinare. Al Pd di Matteo Renzi, per esempio, invidia volti come quelli di Elena Boschi o, new entry, Pippo Civati. Per questo motivo sarebbero un po' in ribasso le quotazioni di Giovanni Toti, direttore di Tg4 e Studio Aperto tra i papabili per diventare responsabile della comunicazione e, perché no, coordinatore. Eppure, sussurrano i maligni, negli ultimi incontri il Cavaliere avrebbe consigliato a Toti di dimagrire, e in fretta, perché, la pancetta in televisione non funziona. In realtà, Berlusconi non sarebbe rimasto particolarmente convinto nemmeno della presenza scenico-politica del giornalista, che potrebbe venire sì arruolato in Forza Italia, ma in una posizione più defilata. Ma Toti non ci sta, e ha ribadito che lui la poltrona di direttore di due telegiornali non la lascia, a meno di un incarico di peso. Dieta o non dieta.