La generosa Borletti Buitoni dà 710mila euro a Scelta Civica e diventa sottosegretario
L'ex presidente del Fai nella squadra di governo al ministero della Cultura
C'è anche Ilaria Borletti Buitoni nella squadra dei sottosegretari del governo Letta. L'imprenditrice milanese è riuscita all'ultimo ad ottenere l'agognata poltrona in quota Scelta Civica: lei è sottosegretario al ministero della Cultura. La sua generosità è stata così ripagata: tra i "donatori" del partito del professor Mario Monti (che ha raccolto in vista delle elezioni qualcosa come 2 milioni di euro di contributi privati) spicca lei. Ilaria, ex presidente del Fai (Fondo per l'Ambiente) ha staccato un assegno da 710 mila euro. Sfumata la possibilità di giurare da ministro, la "sciura" è stata ripescata come sottosegretario. Intervistata dal Fatto Quotidiano la montiana spiega che era necessario spendere tutti quei soldi. Non per la poltrona, ovviamente, ma perché credeva e crede ancora oggi nel progetto politico di Mario Monti: "C'è spazio per un'alternativa tra destra e sinistra, un movimento riformatorio che rimetta in moto questo Paese, altrimenti finisce male per tutti e per sempre". D'altra parte, spiega Ilaria Borletti Buitoni, "io rappresentavo Monti nella sua Milano contro Berlusconi: sa la forza economica del Cavaliere'". E così ha firmato il sostanzioso assegno. "Il Paese vive un periodo pericoloso", conclude la neo sottosegretario, "e io uno sforzo anche economico lo devo fare".