La Littizzetto indossa il loden: "Monti ha fatto bene, è stata un presenza importante"

  C'era un volta la Littizzetto - Ricordate la Luciana Littizzetto castigamatti, fustigatrice di costumi, che con la sua retorica fendente scatenava, ad ogi puntata di Che tempo che fa, le ire di politici, vescovi e vippume variamente assortito? Bene, dimenticatela. Intervistata da Alessandra Menzani per A, a pochi giorni dall'inzio del Festival di Sanremo, Lucianina pare essere diventata, di colpo, ciò che Mario Monti rappresenta per la politica. Un tecnico.  Al Festival mi autocensuro - Dichiara, infatti, al settimanale diretto da Maria Latella: "C'è la par condico in questo momento, e vale anche per Sanremo. Vedrò sul momento di cosa parlare, non ho ancora scritto nulla ma l'Italia va avanti. Comunque ho promesso solennemente di evitare la politica". In realtà, pare che l'attrice si sia impegnata ad evitare di parlare di sesso, e quindi il turpiloquio, e di Chiesa, spesso al centro delle sue invettive più spinte. Insomma, anche la Littizzetto tiene famiglia. Per il Festival canoro più famoso d'Italia, è pronta a rinnegare se stessa e il proprio repertorio, ossia ciò che l'ha resa famosa e amata dal pubblico e, di contro, invisa ai potenti. L'endorsement a Monti - Inevitabilmente, poi,l'intervista scivola su argomenti quali televisione e politica. Degli anni a Mediaset rivendica la totale libertà d'espressione: "Non sono mai stata censurata, nemmeno a Mediaset dove ho fatto Ciro, Mai dire gol, la Gialappa's. Fabio Fazio non sa cosa dico in puntata. Se lo sapesse forse mi fermerebbe..". Della politica lamenta una certa ritrosia a far emergere un dibattito attorno al riconscimento delle coppie gay, la scuola e l'agricoltura: "Soldi e spread sono temi importanti, per carità, mandano o meno in rovina in paese. Ma manca l'attenzione alle persone, alla vita". Ammmette di non aver votato alle primarie, di Monti poi dice: "E'stato una presenza importante. Ha fatto anche bene. Ora è cambiato. Tutti cambiano in guerra". A sentir lei, insomma, Loden Monti e il suo governo hanno agito bene, salvo poi cedere, con l'inzio della campagna elettorale. Chissà cosa ne pensano gli italiani..